Tour de France 2021, Geraint Thomas: “La miglior crono possibile, dobbiamo continuare a lottare”

Geraint Thomas ha provato a difendersi nella prima crono del Tour de France 2021. Quella che doveva essere una delle giornate sulla carta più adatta a lui lo ha invece visto perdere 1’18” da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), autore di una nuova prestazione eccezionale contro il tempo, con il gallese che ora si trova a 1’46” dallo sloveno in classifica generale. Una situazione ben lontana dalle sue aspettative iniziali, ma che dopo la caduta di tre giorni fa resta tutto sommato contenuto, anche se ovviamente non mancano le domande e le perplessità su come e con quali ambizioni potrà proseguire la sua Grande Boucle.

È una di quelle situazioni in cui non puoi fare granché, devi guardare avanti, stringere i denti e continuare a lottare – commenta senza troppo volersi soffermare sul suo dolore – Non voglio starne a parlare troppo, anche se chiaramente non sono al 100% e mi sento piuttosto rigido in questo momento. Quando mi sono svegliato stavo molto male e non sapevo cosa aspettarmi, ma devo dire che una volta partito le cose sono andate un po’ meglio”.

La prestazione è rimasta comunque inevitabilmente condizionata: “Penso di aver fatto la miglior crono possibile. Sono ovviamente un po’ deluso, ma penso che sia normale non stare benissimo in questo momento. Ho fatto quel che ho potuto, purtroppo non era abbastanza. Forse sono anche partito un po’ troppo prudente“. Una scelta questa legata non all condizioni fisiche, ma a quanto successo al Giro del Delfinato, quando dopo una buona partenza era calato nella seconda parte della crono: “Avevo il Delfinato in mente e sapevo che su questo percorso non c’era modo di rifiatare se si partiva troppo forte visto che non c’era molta discesa, quindi ho cercato di correre un modo più costante. Penso di aver tenuto un buon ritmo, ma non avevo abbastanza potenza”.

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